#Tips - Quando servire il vino diventa affascinante...
- Roberta
- 27 dic 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Una buona bottiglia di vino può essere un’ottima alleata per conquistare una donna.
Ovidio, nell’Ars Amatoria, scriveva che “il vino basta a vincere la viltà del pudore e a mettere in forza il piacere”. Il vino aumenta la complicità, e se invitate la vostra lei ad una cena romantica a casa, può aiutare. Ma non esagerate… per non incorrere in spiacevoli controindicazioni!
Di seguito 5 semplici mosse per ammaliarla servendo il vino, ma nel modo giusto...
Innanzitutto, sappiate che quella bottiglia NON è un nemico da sconfiggere! Non guardatela né con paura né con aria di sfida. Anzi, non guardatela troppo! Non dovrà distrarvi dalla vostra compagnia, quella bottiglia è solo un’arma in più.
Veniamo al dunque. Alle donne non piacciono le incertezze (almeno quelle altrui). Quindi, disinvolti e sicuri, afferratela senza sventolarla come una bandiera, e tenetela salda su un piano. Cavatappi alla mano, distraete la vostra lei! Se vi fisserà curiosa, per chi non è ancora esperto in questi giochini, sarà la fine!
Mentre le state facendo fare altro in cucina o sistemare la tavola, iniziate l’operazione. Con calma incidete la capsula sotto il cercine, cercando di distruggerla il meno possibile. Ora, infilzate il tappo con il verme (la spirale per capirci) fino in fondo e tiratelo via, lentamente e in senso verticale utilizzando la leva del cavatappi. Non deve emettere suoni ed assolutamente non si deve spezzare. Per l’evenienza, comprate più bottiglie della stessa tipologia.
A questo punto richiamate la sua attenzione e versate il vino nei calici. Se farete lentamente anche questa operazione, fermandovi qualche secondo in più su ogni calice eviterete anche di farlo gocciare ovunque. Mentre versate iniziate quella che sarà l’ultima fase di questo processo di conquista…ossia
Portare tutta la sua concentrazione su voi.
Una fine ed un inizio...
Avvicinatevi. Mai stare seduti l’uno di fronte all’altra, anzi meglio se in piedi. Riducete le distanze!
Assaporate insieme questo vino iniziando a raccontarle qualcosa; i profumi, la storia (senza essere prolissi o noiosi), i ricordi cui vi porta (senza essere smielati). Siate misteriosi, intriganti, mai banali. Usate parole ricercate ma non saccenti. Date valore ai silenzi e alle pause.
Imparate ad aspettare, lentamente!
Alle donne non piacciono le cose a metà, ma nemmeno le cose semplici..ahimè!
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